SIGARETTA ELETTRONICA: PRODUTTORI, REGOLE E CONTROLLI SUI PRODOTTI SONO FONDAMENTALI

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Roma, 13 giugno 2013

Serve un sistema normativo coerente e controlli stringenti sulle sigarette elettroniche importate dall’estero e commercializzate con minori controlli come su Internet”, questo l’appello dell’associazione dei produttori ANAFE dopo l’indagine del Salvagente che ha svelato la presenza di metalli pesanti e tossici nei liquidi di alcune e-cigarettes. “Qui in Italia – precisa Massimiliano Mancini, presidente ANAFE – lavoriamo con elevati standard di sicurezza, i nostri prodotti sono sicuri e rappresentano l’80% del mercato”.

“Certamente – prosegue Mancini – ci sono anche prodotti importati dall’estero, spesso senza o con scarsi controlli, che costano meno ma che possono presentare dei rischi, per la nostra come per tutte le altre categorie merceologiche. Arrivano da Cina, Polonia, India, Croazia, Russia… Un import selvaggio facilitato dalla mancanza di regole”.

Il Presidente Mancini prosegue invitando i consumatori a scegliere il prodotto cercando i marchi più noti, tracciabili, con tutte le informazioni sull’azienda, piuttosto che rivolgersi a siti web spesso anonimi dietro cui non si sa chi si celi, per risparmiare qualche euro”.

Il Presidente Mancini ritiene infine necessario “che le istituzioni stabiliscano un controllo rigido dei prodotti immessi sul mercato, auspicando però che non si arrivi ad una caccia alle streghe. La sigaretta elettronica costituisce una rivoluzione per i fumatori. Infatti come ha dichiarato il Prof. Tirelli, direttore del dipartimento di oncologia medica dell’Istituto Tumori di Aviano, se si riducesse del 10% il fumo di sigaretta cancerogena e lo si sostituisse con la sigaretta elettronica, si potrebbero avere 3000 morti in meno l’anno e questo solo per i tumori del polmone e in Italia”.

Affinché si possano trovare sul mercato prodotti di qualità, ANAFE è sempre stata d’accordo ad una limitazione alla vendita della sigaretta e dei liquidi ai soli punti vendita autorizzati secondo criteri stabiliti da una legge ad hoc per il settore delle e-cig.